Interessante e acuto come sempre. Sulla base dei miei corsi con studenti italiani e americani, posso confermare che l'informazione arriva per caso, perlomeno nella fascia 19-24. Ma pensando ai flussi delle vecchie leggende metropolitane (che ho battezzato io stessa quasi quarant'anni fa), non è in parte sempre stato così?
Ciao Maria Teresa e grazie mille per i complimenti. Sì non c'è dubbio che sia sempre stato così, ma appunto: "in parte" come scrivi. Mi chiedo se invece il flusso di notizie in questa modalità non stia diventando totalmente dominante e se questo stia cambiando definitivamente la nostra percezione di essere davvero informati. È stato già detto stiamo entrando nell'era dove "non è mai stato così facile essere bene informati quanto totalmente disinformati". E non è un cambiamento da poco.
Interessante e acuto come sempre. Sulla base dei miei corsi con studenti italiani e americani, posso confermare che l'informazione arriva per caso, perlomeno nella fascia 19-24. Ma pensando ai flussi delle vecchie leggende metropolitane (che ho battezzato io stessa quasi quarant'anni fa), non è in parte sempre stato così?
Ciao Maria Teresa e grazie mille per i complimenti. Sì non c'è dubbio che sia sempre stato così, ma appunto: "in parte" come scrivi. Mi chiedo se invece il flusso di notizie in questa modalità non stia diventando totalmente dominante e se questo stia cambiando definitivamente la nostra percezione di essere davvero informati. È stato già detto stiamo entrando nell'era dove "non è mai stato così facile essere bene informati quanto totalmente disinformati". E non è un cambiamento da poco.
Molto giusto. Introdurre "educazione all'informazione" dalle elementari? ;)